CITAZIONE (A.P.I.S. @ 29/6/2009, 17:41)
Penso però che la gente sia stufa di questa monotonia destra-sinistra, solite facce, accuse e ribattute...ci vorrebbe qualcosa di profondamente riformatore, diverso, magari futurista, che scacci l'impolverata concezione di sinistra=socialista, comunista.
In politica non esiste il diverso: esistono diversi modi di rapportarsi, esistono nuove proposte e nuovi atteggiamenti, ma finchè la società è strutturata in questo modo, sotto sotto le cose non cambiano.
Gli italiani non sono per nulla stufi di destra-sinistra eccetera, come hanno dimostrato i ripetuti risultati elettorali bonsai delle varie liste Per il Bene Comune e similari, che non son nè carne nè pesce: gli italiani sono semplicemente stufi di essere sudditi, di dover assistere ai battibecchi di quattro deficienti che si scannano a Roma presumendo dalle loro seghe mentali cosa la gente vuole.
CITAZIONE (politico84 @ 30/6/2009, 09:40)
Ma allora sarebbe facile unirsi insieme e fare un unico partito politico. Almeno riuscirebbero a superare lo sbarramento!
L'han fatto con la sinistra arcobaleno ed hanno fallito miseramente: SeL era un cartello elettorale di tre formazioni che non vedevano l'ora di andare per la propria strada e che non avevano la minima intenzione di uscire dai loro salotti.
La differenza che va delineandosi tra l'ex-Sinistra e Libertà e l'area del PRC-PdCI è quella del rapporto con la gente ed il parlamentarismo: gli uni considerano più importante il primo, gli altri il secondo, dunque prima che possano ricostruire una coalizione è necessario che almeno una delle due parti trovi una propria identità stabile.
Quando PRC e PdCI si uniranno finalmente in un nuovo Partito Comunista, si potranno fare nuove coalizioni, a mio avviso.